L'intervento sulla morte di Pavarotti inserito nel mio blog:
Se ne è andato anche Luciano Pavarotti in questi giorni.
Sembra proprio che ci sia una moria degli artisti questa estate.
Proprio ieri sera, ho controllato le puntate e le quotazioni del Totonero, e ho notato quella su Big Luciano.
E' un'estate da toccarsi i maroni ogni mezz'ora. Bisogna stare attenti al successo, da un momento all'altro potrebbe farti ritrovare dalla ditta Boffa's Onoranze Funebri.
Comunque, con Pavarotti se ne va un grande personaggio unico nel suo campo: la lirica. In Italia non ha avuto pari colleghi. Era senza dubbio un divo molto amato.
Robustissimo, ricco, elegante (sulla scena, ma nella vita privata era vestito come un animatore da villaggio vacanze...), ricercato dalle donne, filantropo, ironico, goloso...
Con la sua scomparsa, se n'è andato un grande artista e un grande evasore fiscale.
Mi pongo le seguenti domande:
Ci saranno altri grandi tenori della sua grandezza?
E della sua stazza?
Avrà un tracollo il mercato del caviale all'ingrosso?
Rimarranno aperti i sarti per vestiti eleganti formato XXXXX L?
Morirà l'Opera?
Che fine faranno i Friends di Pavarotti senza Pavarotti?
Se sì, quanto fa I tre Tenori meno Un tenore?
Ricordiamocelo come quando venne a celebrare l'apertura delle Olimpiadi Invernali di Torino nel 2006, in quella grande presentazione che fecero, e sul palco cantò divinamente, in una delle sue ultime occasioni. In piedi mentre fa un super acuto rotante con un fazzoletto d'Armani intriso di sudore nella mano, e quando cessa la sua voce parte una raffica d'applausi.
PS: Ho messo delle grandi foto del grande Luciano (anche perchè in quelle piccole non riusciva ad entrarci...)