Re:
Ma$on, 06/02/2012 10.46:
Ieri mio malgrado ho visto il telegiornale. Ho visto di quelle scene e di qui discorsi che mi hanno fatto venire il mal di pancia.
Allora la colpa non è della protezione civile se nevica, ma del tempo, vogliamo portarlo in tribunale? Se a Roma non sono abituati ad andare
in machina con la neve, si lascia a casa e si va con i mezzi pubblici, questo succede anche da noi che direi siamo abituati alla neve molto di
più che nella capitale, questo si chiama buon senso. Se devo andare in pianura Padana quando c'è la nebbia non ci vado perchè so che
non sono capace di farlo. Odio le autostrade con più di 2 corsie, mi fanno paura, io adoro le "cavezaie" (strade di campagna),però sono consapevole dove sono
e non posso andare ai 50km/h vado alla velocità da autostrada anche se faccio fatica. Quindi se nevica si deve essere consapevoli di quello che si affronta.
Sta mattina quando sono uscito di casa erano -14. Cosa dovevo fare? chimare la portezione civile? Se per caso mi si ghiaccia l'acqua nelle tubature, non è colpa del freddo, ma dell'idraulico
che ha fatto l'impianto del c***o, e mia che non ho controllato.
Però si è giocato a calcio quasi ovunque questo si che è una notiziona.....
Consiglio per gli abitanti di Roma: se si vuole sciogliere la neve con l'acqua bollente,ricordatevi che non rimane bollente in eterno, ma con queste temperature ghiaccia
formando altro ghiaccio...questa non è esperienza al ghiaccio, ma un attimo di fisica....
tutto vero quello che dici comunque dalle mie parti è più frequente il terremoto, il maremoto ma non la neve.
ma anche del ghiaccio... la temperatura non scende mai zotto zero, le lastre di ghiaccio da noi non esistono salvo rari casi.
il caos è evidente proprio perché ha colpito zone dove un fenomeno del genere non accade mai, e con mai intendo, come ho già detto sopra, 3 volte in 140 anni.
montreal è abituata alla neve, quindi 5 milioni di abitanti sanno cosa fare, il comune è attrezzato ed esistono tante vie d'uscita, tanti piani B... ma roma?
io non so guidare sulla neve (e francamente non me ne frega nemmeno di imparare), per andare a lavoro cosa devo fare? spendere 1000 euro di pneumatici termici per un fenomeno che forse viene una volta ogni 30 anni? affidarmi ai mezzi pubblici che hanno i miei stessi identici problemi?
non andare a lavoro? e magari il collega fighetto che va a fare snowboard dice che lui a lavoro ci è andato perché ha catene o pneumatici termici, visto che va in montagna, e a quel punto quello che ha sbagliato divento io.
io detesto che si faccia polemiche su come meglio fare, su chi ha ragione, o sull"andava fatto così".
in europa quest'ondata di freddo miete vittime ogni quarto d'ora, stiamo parlando di una cosa fuori dal comune, un evento eccezionale, senza precedenti, almeno recenti.
tanto per mettere le cose in chiaro da me erano già fiorite le margherite, altro che neve, poi all'improvviso si gela, scoppiano le tubature anche perché gli impianti non reggono i 15 sotto zero.
ma che cazzo, stiamo parlando di 15 sotto zero, non di impianti fatti male.
per una volta, la colpa non è solo dell'uomo, se si dovessero fronteggiare tutte le migliaia e milioni di combinazioni meteorologiche non si uscirebbe più di casa e un impianto che le sopporti tutte se lo potrebbero permettere solo i ricchi, non una nazione intera.