Non avevo mai visto "Miami Supercops". Ho colmato la lacuna ieri, ma devo dire che mi ha un po' deluso.
La trama era forse eccessivamente prevedibile, senza la consueta atmosfera "favolistica" e le solite gag esilaranti ad alleggerirla; le "risse divertenti" limitate a pochi cazzotti con poi la provvidenziale comparsa della pistola a interrompere il tutto (il bello delle scazzottate e' proprio che nessuno grida "mani in alto" e vince sempre il piu' forte, che e' sempre il buono, e non il piu' armato!); i nostri un po' appesantiti (forse dagli anni, forse dalla sceneggiatura); la musica fastidiosissima (sembra tratta da un telefilm degli anni '80 tipo i ragazzi della terza C).
L'impressione e' che non fosse tanto un tentativo di portare il concetto dei Superpiedi negli anni '80, pur con una sceneggiatura adeguata all'eta' dei protagonisti, ma piuttosto di fare un film poliziesco piu' o meno serio con una trama "alla Magnum PI" o "alla Miami VICE". Tentativo non molto riuscito secondo me.
Alla regia Carlo Vanzina. Cosi' si spiegano molte cose.
A mio parere a un certo punto della loro carriera B&T si sono affidati a collaboratori forse inadatti, perdendo parte della magia originaria. L'eta' conta fino a un certo punto. Personalmente gli unici film che non adoro sono proprio gli ultimi: Supercops, Non c'e' due senza quattro, Botte di Natale.
Oh, e' solo un'opinione, non mi massacrate mi raccomando!