il disastro di Messina

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padrepedro
00martedì 6 ottobre 2009 11:48
Nessun minuto di silenzio sui campi (apparte in sicilia)
Nessun funerale di stato
Nessuna manifestazione spostata

Gli articoli che parlano del disastro di Messina scivolano nelle pagine interne dei giornali

Sarà che ci sono pesanti responsabilità da parte di precisi apparati della politica e dell'amministrazione?

Io per ora porgo le mie condoglianze a tutte le famiglie che hanno perso i propri cari, non in una sporca guerra, ma in un disastro d'umana colpa.


[SM=g27834]
Brunez
00martedì 6 ottobre 2009 12:07
si vede che al nano gli è bastato il terremoto in Abruzzo per far bella figura in tv, due disgrazie troppo vicine si vede che sono troppe per fare un bel lavoro d'immagine (e, anche in questo caso, responsabilità di cui non si vuol parlare)
Ferdinand88
00martedì 6 ottobre 2009 15:31
Davvero una gran brutta cosa! Porgo anch'io le mie condoglianze.
El_Indio
00martedì 6 ottobre 2009 17:28

Porgo anch'io le mie condoglianze


Mi associo.
Bud Graziano è di Messina. Speriamo non gli sia successo niente.
Brunez
00martedì 6 ottobre 2009 20:01
ah già... non si sa niente di lui?
Joe Thanks
00mercoledì 7 ottobre 2009 06:02
Re:
Brunez, 06/10/2009 20.01:

ah già... non si sa niente di lui?




Lo ho "visto" ieri su Facebook. Personalmente sta bene, ma questa tragedia deve averlo colpito duramente.
Bud Graziano87
00mercoledì 7 ottobre 2009 13:01
Condoglianze per le vittime...
Bud Graziano
00giovedì 8 ottobre 2009 02:24
Avrei voluto e dovuto, come logica di appartenenza impone, aprire personalmente questo argomento, ma la rabbia e la ferita aperta da quanto accaduto, non mi hanno mai dato, prima di adesso, la giusta lucidità, ed anche educazione al lessico, per poter parlare in modo corretto dell'immane sciagura abbattutasi sulla mia città, la più grande dal terremoto del 1908... Avrei rischiato lo sproloquio, e non era certo il modo giusto per parlare di una cosa del genere... Grazie a Dio sto bene, essendo stato fuori raggio di poco rispetto alla strage e mi dispiace se non ho lasciato mie notizie tempestivamente lasciandovi in pensiero... Me ne scuso profondamente...

Ovviamente, da concittadino, non posso non unirmi alle condoglianze per la perdita di 35 povere vittime... L'ultimo corpo recuperato, alle ore 21 di stasera, è quello di una bambina di soli 4 anni... Questo per dare l'idea dell'immensa tragedia...

La zona in cui è avvenuto il disastro dista da casa mia circa 6 km... Tecnicamente, almeno così ho letto in un sito internet, si è trattato della formazione di un controtemporale all'interno di un vasto fronte temporalesco presente in sicilia già durante la giornata. Che però, a differenza dell'altro, era carichissimo di energia, ed ha causato prima una interminabile tempesta di fulmini, e poi la formazione di un mini temporale, solo nelle dimensioni, essendosi scgliato nel raggio di un'area di 5 km quadrati, ma che a differenza del resto della città, zona di residenza mia compresa, dove sono caduti in 3 ore circa 70 mm di pioggia, già tanti, li ne sono caduti circa 280... Una quantità mai registrata in così poco tempo negli ultimi 300 anni (parole di Guido Bertolaso, capo della Protezione Civile)... In poche parole, è stata a tutti gli effetti una tempesta tropicale, fenomeno mai avvenuto nel Mediterraneo... Almeno credo...

Questa quantità impressionante di pioggia avrebbe causato ciò che è accaduto probabilmente ovunque, ma le cause di quanto è accaduto sono ben delineate e, posso assicurare, conoscendo molto bene la zona, non sono da ricondurre al così chiaccherato abusivismo edilizio, presente realmente nella mia città in enorme quantità, ma usato da paracarro per scaricare colpe che nessuno vuole assumersi... E' ridicolo parlare di abusivismo edilizio in un borgo medievale con case con più di 5 secoli di vita...

I motivi essenzialmente sono 2:

1) Morfologia territoriale. Praticamente i monti peloritani, piccola catena montuosa che circonda la mia città e parte della provincia, sono di costituzione recente, e fatti in parte da roccia, e in parte da sabbia, quindi molto instabili... E questo indubbiamente ha infuito tanto affinchè sia accaduto l'irreparabile... Ma il motivo principale, e questo si riconduce alla bestialità dell'uomo, è il seguente

2) Devastazione degli incendi. Il territorio messinese, ogni estate, è sempre particolarmente martoriato dagli incendi dolosi appiccati il più delle volte dai pastori, principalmente in quella che è una zona di campagna. desiderosi di erba fresca per pecore e vacche, e soprattutto senza senso civico ed incuranti dei danni permanenti che causano... Proprio la zona coinvolta dall'alluvione nel luglio scorso è stata coinvolta dall'ennesimo incendio, il quarto negli ultimi 10 anni, che ha ulteriormente distrutto quel poco di vegetazione rimasta... Non ci vuole un esperto a capire che gli alberi, cono le loro radici profonde, aiutano moltissimo il terreno ad avere solidità... Senza vegetazione, l'instabilità già naturale di queste montagne è diventata ancora più pericolosa...

Si è parlato tanto di un palazzo anche, il palazzo della vergogna, che si dice sia stato costruito nel greto di un torrente a Scaletta Zanclea, comune costiero appena fuori dalla zona di competenza comunale di Messina e semi cancellato da una delle 12 frane staccatesi in quella zona... Ecco, quel palazzo, che ben ricordo, era distante circa 50-60 metri dal punto di argine del torrente, che fino al 1 ottobre era largo circa 5 metri... Era un piccolo ruscello dove solo in caso di piogge abbondanti cadeva un pò d'acqua dalla montagna... Ora si è creato un torrente largo oltre 80-90 metri, con le conseguenze che case che realmente erano sicure, ed in zone edificabili regolarmente, sono state cancellate in un'attimo... Dimostrazione che la furia della natura è stata impressionante al di là di ogni logica, cambiando per sempre la formazione geologica di quella zona...

La vera verità sul disastro è questa, le altre cose che sono state dette sono solo inutili chiacchere, che davvero non servono a nulla se non aumentare l'indignazione di una città ferita...

Sulle partite dell'ultima domenica c'è poco da dire, se non che Abete, il presidente federale, se avesse della dignità dovrebbe dimettersi. Ma questo episodio, come altri, come l'assenza di funerali di Stato, accaduti giustamente e doverosamente sia per il sisma d'Abruzzo che il deragliamento di Viareggio, dimostrano la scarsa attenzione che gran parte, se non tutta, la classe politica ha per questa terra...

Su Berlusconi posso solo dire che è stato qui domenica scorsa e tornerà venerdì e sabato per partecipare alla fase organizzativa del post emergenza e ad i funerali solenni in Cattedrale... Io non so se farà del bene a questa gente o meno, solo ciò che accadrà lo potrà dire, ma questi poveri disperati un appiglio ora che non hanno più nulla lo devono pur avere... E credo che l'unico che può e deve dare risposte certe è proprio lui, che ci piaccia o no... Se farà del bene credo che verrà, sotto questo aspetto, ricordato come un Premier capace sotto l'aspetto organizzativo per il bene collettivo... Se invece non ci saranno riscontri, sarà l'ennesimo imbroglione ad essersi dimenticato di una terra con ormai pochissime speranze nei confronti di una politica che finora ha badato solo ad arricchirsi alle nostre spalle...
3 milioni di euro sono stati stanziati per un'intervento urgente da fare proprio nei paesi ora distrutti, già colpiti da un'alluvione 2 anni fa, e ne sono stati spesi 45.000 per un intervento tampone che è servito solo a scaricare ancora più materiale e fare da tappo... Purtroppo qualche maledetto politicante si è mangiato tutto il resto dei fondi, e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti... E le amministrazioni locali, che da decenni sapevano del problema di quelle montagne, sono state sia di destra che di sinistra, quindi non è un problema di colore politico, essendo Messina città che cambia nella sua maggioranza schieramento in ogni elezione come il vento, ma semplicemente che tutti indistintamente si sono arricchiti in modo becero...

Sono 4 le cose che porterò per sempre nel mio cuore da questa esperienza...

1) il ricordo di quei fantastici paesi, di origine medievale, che non saranno mai più come prima...

2) il ricordo delle immagini terribili che ho visto, che ha cancellato parte di ciò che di bello mi aveva aiutato a crescere nella mia vita, avendo vissuto più momenti belli in quei paesi...

3) 2 fratelli di 22 e 23 anni, Leo e Christian, che sono morti dentro casa, che avevo visto nel matrimonio della loro zia lo scorso maggio, e che ben ricordavo nella mia mente, allegri e vitali, alti, forti e pieni di vita; e la disperazione dei loro parenti che proprio nel mio negozio sono venuti a scegliere le foto da far mettere nei necrologi... Un terribile giorno in cui mi è crollato il mondo addosso nel vedere simili scene...

4) Simone Neri, ragazzo che giorno 15 avrebbe compiuto 30 anni, e che, dopo essersi salvato dal fango, è tornato indietro ad aiutare gente in difficoltà, e che ha salvato 8 vite umane prima di rimanere intrappolato nell'inferno e di perdere soffocato da 4 metri di fango la sua vita... Ragazzo che meriterebbe almeno una medaglia al valore, e che spero col cuore gli venga data in ricordo di questo eroico gesto...

Mi scuso per essermi probabilmente dilungato tanto, ma sentivo il bosogno di sfogare tutto quanto di represso avevo in questi difficili giorni...
padrepedro
00giovedì 8 ottobre 2009 10:39
Re:
ciao amico,
non ti devi scusare di nessun ritardo, né di non aver aperto questa discussione.
questo è un forum semplice, dove cazzeggiare, la vita reale è ben diversa ed è fatta purtroppo anche di tragedie come quella che tu ci hai raccontato in maniera esaustiva e sicuramente più sincera e coinvolta emotivamente di un qualsiasi tg (di ogni indirizzo politico).

e poi quelle tragedie sono di tutto il paese, dobbiamo smetterla di lasciarle confinate al territorio dove accadono.

se è successo a messina può succedere anche a udine, è giusto che una nazione intera si rimbocchi le maniche.
yaZevedo
00giovedì 8 ottobre 2009 10:47
Non voglio aggiungere nulla, nè commentare la presenza di certi personaggi in posti dove sono avvenute tragedie, perchè ritengo sia solo ricerca di notorietà.
Solo un saluto a Bud Graziano e alla sua terra, dove sono stato in viaggio di nozze giusto la settimana prima che avvenisse tutto questo disastro: da Trapani a Catania praticamente il maltempo ci ha corso dietro, noi abbiamo fatto una settimana prima nella parte ovest, Trapani appunto, e poi in quella est, con base a Catania: abbiamo trovato solo ed esclusivamente posti bellissimi e persone splendide che ricorderemo sempre. A Messina siamo solo passati perchè purtroppo non avevamo più tempo, ma già così si può vedere che bella città sia.

C'è da dire che, girando e girando, di assurdità nel territorio se ne vedono a bizzeffe, e cose mai viste in altre parti d'italia, specie qui al nord (senza voler fare nessuna critica di "bassa lega"): innumerevoli costruzioni cominciate e poi abbandonate, un sacco di ulteriori piani, sopra le case, con le finestre murate e non terminati, alvei di fiumi e torrenti usati come vigneti, frutteti, uliveti e luoghi dove costruire... ecc...
L'impressione è quella di un far west dove ognuno fa un pò quel cavolo che vuole nel suo pezzo di terra, nessuno controlla e nessuno rispetta le regole basilari di rispetto del territorio e dei criteri edilizi. Se ci aggiungiamo i poveri ignoranti pastori che più in là del proprio naso non vanno (ovvero, "se brucio 'sti alberi, l'anno prossimo avrò l'erba"), la frittata si fa presto a farla...

C'è da dire che anche in tempi passati le costruzioni non erano proprio "pensate" per far fronte ad eventi del genere: come dicevo, nella prima settimana ero ad Erice Alta (Tp) e a causa di un acquazzone più che normale per i nostri posti (polesine), si è interamente allagato il Duomo e molte altre strutture storiche! Una cosa inaudita... ma probabilmente eventi meteorici del genere erano e sono tutt'ora troppo rari in quei territori, perchè si cominci a pensarci seriamente...
Bud Graziano
00giovedì 8 ottobre 2009 12:00
Mi associo a Padrepedro nel dire che queste tragedie sono di tutti indistintamente... Non avrebbe senso aver unito l'Italia 150 anni fa se poi si fa finta di niente proprio in questi momenti...

Infatti è proprio questo che a noi a Messina ci da rabbia... Il fatto che altre tragedie siano state a lungo ricordate, siano state fatte tante raccolte fondi, funerali di stato, articoli infiniti, manifestazioni pro-disgrazia e quant'altro, e qui non si vede quasi nulla di questo... Non è giusto... Con questo modo di fare da parte della politica nazionale, ma non solo, si da ragione a chi con enorme amarezza rimpiange l'unione della Sicilia al resto d'Italia e ne vorrebbe una nazione a se... Io sono orgoglioso si essere Messinese, Siciliano e Italiano, ma nel vedere ciò che accade ho l'impressione che qualcuno non ha lo stesso orgoglio nel considerarci parte integrante dell'Italia...

Rispondendo a Yazevedo, concordo interamente con ciò che ha detto... Ma specifico che, come ho già detto, di costruzioni abusive in questo caso non ne ne fossero, trattandosi di un paese con storia ultrasecolare... Immagina quindi cosa sarebbe potuto accadere se ci fosse stata questa ulteriore aggravante...
Brunez
00giovedì 8 ottobre 2009 13:01
purtroppo potere politico ed economico se ne fottono di disgrazie come questa, o al massimo le usano a proprio vantaggio ma non di certo a vantaggio di chi ha subito la disgrazia, e quel che è accaduto in questo caso dimostra quanta ipocrisia ci sia anche laddove certe manifestazioni di solidarietà o presunte tali vengono mostrate (ripeto, sempre da un certo tipo di potere, non universalmente)...

comunque non ti preoccupare Bud Graziano, sono certo che questo paese è pieno di gente che è lì con voi col cuore, genuinamente, perchè non c'è confine geografico che tenga quando si è delle persone vere e non dei manichini schiavi di interessi di qualsiasi tipo
Ma$on
00giovedì 8 ottobre 2009 18:50
MI associo al dolore e faccio le mie condolianze.
L'unica cosa che mi va di aggiungere, è che questa non è stata una tragedia, tragedia è un terremoto, ma questo è stato un omicidio, come un omicidio è stato il Vaiont (per citarne uno famoso), le colpe non sono della natura, ma degli uomini che hanno fatto incazzare la natura.
manutrinity
00sabato 10 ottobre 2009 15:52
oggi ci sono stati i funerali..
faccio anch'io le mie condoglianze..
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