padrepedro, 22/07/2009 15.45:
le motivazioni dei fieri "lunisti" e dei "complottisti" mi sembrano valide entrambi.
Definire "lunista" chi non crede al complotto lunare e' come definire "tondista" chi non crede che la terra sia piatta.
A meno di non negare validita' in toto al metodo scientifico (nel qual caso mi chiamo subito fuori dalla discussione, l'esoterismo non fa per me), non si possono mettere sullo stesso piano le due posizioni.
Trovo preoccupante l'effetto collaterale che sta avendo il web in questi ultimi anni. Non esito a definirlo un nuovo oscurantismo.
Qualcuno, magari con una storia personale non proprio felice, sfoga le sue paranoie immaginando un mega-complotto e parlandone sul suo blog. E trova sempre un pubblico piu' o meno nutrito che, invece che andare a cercare i dati e le prove scientifiche che inesorabilmente sbufalano la teoria complottista (ancora una volta rimando al link qui sopra) accetta aprioristicamente le sue conclusioni perche' "le sente vere" o assume una posizione neutra che mette sullo stesso piano la teoria complottista non provata e la verita' oggettiva provata. E in entrambi i casi non si prende la briga di andare ad approfondire.
Ancora una volta: non ce l'ho con nessuno qui, ma possibile che in OGNI forum dove si parla di luna ci sia qualcuno che salta fuori con questa assurda, permettetemi di dire ridicola, teoria del complotto?
Ritorno all'esempio dell'unicorno di qualche tempo fa... se io affermo che l'unicorno c'e', anche se si rende visibile solo a me, possibile che possa risultare credibile a qualcuno? Eppure succede...
Potrebbe anche darsi che il Sole sia fatto di marmellata, e visto che nessuno puo' andare sul sole e i dati delle sonde possono essere stati taroccati per qualche complotto, allora e' sensato dire che forse il Sole e' di marmellata?
E per finire: lo direste voi ad Armstrong o Aldrin, in faccia, che sono dei truffatori? Chi l'ha fatto si e' beccato un sacrosanto papagno!