Trentino

Bud Graziano, 14/07/2009 0.38:

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Poi mi dici perchè se tu vivessi qui 10 giorni ti renderesti conto di come li in Veneto non dovresti lamentarti?

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Ma che me ne frega, io verrei a vivere in Sicilia solamente per il clima, per i luoghi caratteristici e per vivere in pace con me stesso che ti piaccia o no è così.

io dico che ci stiamo ricascando...

sono off-topic ma mi preme dirlo, ci occorre un periodo di riflessione, tutti dovremmo essere più tranquilli, tanto sappiamo con chi abbiamo a che fare.

Vale per tutti!

Lo chiamavano Bulldozer81, 14/07/2009 8.46:

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Ma che me ne frega, io verrei a vivere in Sicilia solamente per il clima, per i luoghi caratteristici e per vivere in pace con me stesso che ti piaccia o no è così.

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perchè tu avresti la possibilità di andare in Sicilia e prenderti solo il clima e i luoghi caratteristici ma non i soprusi della mafia, i disservizi e cose del genere, giusto? guarda che andare in vacanza in un posto non è come viverci sempre

questa mi sembrava di partenza una discussione impegnativa, perciò sembra anche a me che sarebbe il caso di fare solo interventi coerenti col tono della disccusione; se poi tu vuoi discutere su qualcosa di più leggero del tipo "dove vi piacerebbe vivere perchè vi piace il posto e senza considerare tutte le conseguenze del caso" allora è meglio che ne apri una a parte

Lo chiamavano Bulldozer81, 14/07/2009 8.46:

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Ma che me ne frega, io verrei a vivere in Sicilia solamente per il clima, per i luoghi caratteristici e per vivere in pace con me stesso che ti piaccia o no è così.

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Giuro, e questo lo devo a tutti, che questa è l'ultima volta che rispondo a chi so io... Perchè qui c'è gente (senza fare nomi, ma il riferimento è chiaro a tutti), che se ne sbatte i coglioni dei problemi degli altri, trasformando un'atricolata risposta, che contrapponeva con la bella descrizione di Mason del Trentino, e che spero fosse pertinente e chiarificatrice, in un uno spunto di comodo per scrivere fragnaccie... E adesso, dopo tanto capire certe persone non so neanch'io perchè, mi sono strarotto le palle di una situazione assurda... Credo che avere di tanto in tanto una chiaccherata su msn induca certe persone a sparare sentenze e prendere di mira qualcuno che ha semmai il difetto di avere troppa pazienza nei confronti di continue insolenze.. E siccome mi sono rotto di essere paziente, ORA BASTA!!!

Me ne scuso con tutti dello sfogo, e principalmente dei toni usati, e dell'off topic, ma ne avevo bisogno di esternarlo...

Brunez, 14/07/2009 11.17:

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perchè tu avresti la possibilità di andare in Sicilia e prenderti solo il clima e i luoghi caratteristici

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Ma scusa, è un delitto amare certi luoghi, i paesaggi, il clima di una determinata zona?
Ho espresso un mio parere di dove andrei, se potessi, a vivere il resto della mia vita, tutto il resto non mi interessa, se una zona mi piace ci vado senza troppi vincoli.

Salto a pie pari i vari off topic, e tento di spiegare il perchè dell'autonomia del Trentino Alto Adige, il motivo perchè altre regioni sono a statuto speciale, lo posso immaginare, ma non lo so.
Dal 1027 al 1801 il Trentino, pur facendo parte del Sacro Romano impero prima, e di quello Austriaco poi, era un principato vescovile autonomo, con tutte le istituzioni di uno stato sovrano.
In questo lasso di tempo il territorio ha subito varie devastazioni dal tentativo di svariati eserciti di conquistarlo, nel solo XV secolo ha subito 26 invasioni, ci ha provato anche la repubblica di Venezia, ma li abbiamo presi a bastonate.
Nel 1801 arriva Napoleone, secolarizza il principato, si porta in Francia mezza Trento.
Nel 1815 con la caduta di Buonaparte, il Trentino viene inglobato nell'Impero Austriaco, però mantenendo l'autonomia. Ad esempio tutti i documenti sono scritti in Italiano.
Arriva il 1915, e l'Italia dichiara guerra all'Austria. Tutto il Trentino è teatro di guerra, il Veneto e la Lombardia, solo in parte.
Finisce la guerra, il Trentino è devastato, c'è gente che della propria casa non trova nemmeno le rovine, proprietari solo della propria vita, e degli abiti che hanno adosso. Il governo Italiano svaluta la Corona, la moneta dell'Austria del 40% così i Trentini si trovano con il 60% dei loro soldi, ed in uno stato arretrato rispetto all'Austria. In Austria la scuola era obbligatoria fino a 14 anni del 1775, il catasto fondiario esiste dal 1855, ospedali, anni luce più avanti rispetto al regno d'Italia. In più il passaggio all'Italia blocca tutte le opere di ammodernamento che il governo di Vienna aveva iniziato anche a Trento.
Il governo centrale a Roma da aiuti economici alla regioni devastate dalla guerra, ma non al Trentino, e i trentini, ricostruiscono tutto da soli!
Durante il ventennio Fascista il Trentino è governato direttamente da Roma, immaginate con che risultati, trattati come l'ultima ruota del carro, vengono spedita qua gente da tutta l'Italia per Italianizzare la regione, spesso con in tasca dei manganelli da usare con chi parla Tedesco, Ladino o semplicemente il dialetto Trentino.
Durante la seconda guerra mondiale Trento e la valle dell'Adige subiscono 36 bombardamenti.
Al referendum del 2/06/1946, in Trentino la repubblica prende l'85% dei voti.
Al governo va Alcide Degasperi, conosce benissimo le sofferenze di questa terra, sa che l'agricoltura di montagna è meno redditizia di quella di pianura, e a bisogno di più lavoro, sa che nelle valli strette sarà difficile costruire fabbriche, sa che alcuni paesi sono ancora isolati, perchè nel 1918 tutte le opere sono state bloccate, e poi ci sono le minoranze linguistiche Tedesche, ladine, e alcune zone dove si parla ancora adesso un dialetto bavarese risalente al 1300.
Tutto questo ha indotto a dare al Trentino Alto Adige la facoltà di gestire le risorse, per investirle meglio sul territorio.
Il Dalai Lama in una visita al Trentino ha detto che il modello di autonomia locale, si dovrebbe esportare anche in Tibet.
Nel 1966, si ricorda l'alluvione a Firenze, e nel Polesine, nessuno si ricorda che c'è stata anche in Trentino, dove sono scomparsi 2 paesi, dove alcune persone al posto dei campi si sono trovati la roccia viva, perchè la furia delle acque si era portata via il fine strato di terra. Tutti sono andati ad aiutare a Firenze e nel Polesine, e noi ci siamo arrangiati.
Ora chiedo io, cosa centra il Trentino Alto Adige con il resto d'Italia? Avrei molti esempi per far notare la differenza.
Cosa centra una regione che per 891 anni è stata in uno stato ed improvvisamente si è trovata in un altro più arretrato? La maggior parte dei Trentini non voleva andare con l'Italia, solo qualche intellettuale.
Cosa centra il Trentino Alto Adige con il resto d'Italia?

Lo Chiamava Bulldozer_81, 14/07/2009 11.54:

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se una zona mi piace ci vado senza troppi vincoli.

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è come se stessi dicendo "mi piacerebbe vivere in un'isola deserta" considerando solo la spiaggia le palme e il mare, senza considerare che moriresti di fame dopo 2 giorni perchè non hai da mangiare e da bere. se vuoi fare un sparata del cavolo ok, però non è questa la sede, dato che il discorso di questa discussione era ben più articolato

rispondendo a Mason, la faccenda del rapporto fra Trentino Alto Adige e Italia è una faccenda alquanto controversa, e pur conoscendo bene tutta la storia dell'annessione di queste zone all'Italia non mi azzardo a esprimere giudizio su questa faccenda. penso comunque che ormai non sia neanche più da fare un discorso di distaccarsi dall'Italia e cose del genere, dato che anche politicamente ormai son decenni che non c'è più molto interesse nemmeno da parte dei trentini e degli altoatesini in tal senso (con qualche eccezione estrema che, come ben sai, più di una volta si è basata più su delle basi ideologiche che su un ragionamento concreto e che purtroppo a volte ha portato a eventi di cronaca spiacevoli); poi si sa che loro sanno meglio di chiunque altro come il posto in cui vivono c'entra veramente una mazza con la nazione in cui è inserito. se non altro personalmente devo dire che voi trentini siete il fiore all'occhiello di questo paese per molte cose e che pur essendo in un paese disastroso come l'Italia ve la cavate molto ma molto bene; e che - specialmente qua nel Veneto - prima di sbraitare di voler l'autonomia o lo statuto speciale sul modello trentino anche noi bisognerebbe prima fare una profonda riflessione molto più alla base, perchè come vediamo tutti lo statuto speciale da solo non migliora automaticamente qualsiasi regione d'Italia, anzi... ci vuole una mentalità giusta che escluda il più possibile l'intromissione di forti interessi economici, arraffoni, inciuci amministrativi, malavita e potere politico che vanno a braccetto ecc. ecc.

P@quito, 14/07/2009 10.24:

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io dico che ci stiamo ricascando...

sono off-topic ma mi preme dirlo, ci occorre un periodo di riflessione, tutti dovremmo essere più tranquilli, tanto sappiamo con chi abbiamo a che fare.

Vale per tutti!

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hai ragione paq, però anch'io mi sono rotto

ogni discussione diventa patrimonio suo, cambia 600 volte nick, confonde le idee e urta il sisterma nervoso, credo che adesso stia veramente oltraggiando un forum di persone variegate ma che fino ad ora salvo qualche inevitabile battibecco si son sempre rispettate, nel nome di regole non scritte, ma che conosciamo bene tutti tranne uno.
lo so che il personaggio in questione ha dei problemi, mi dispiace, però non è nemmeno regolare che ogni discussione sia intasata dai suoi messaggi, talvolta deliranti, è una questione di rispetto verso gli altri.
occupa lo spazio di 50 utenti, deve capire che tutti devono avere lo spazio per poter esprimere il proprio parere e rispettarlo.

a me poi mi tira sempre in ballo con battute orrende, e deve dire grazie al fatto che io vengo sul forum per relax e non certo perché è l'unica ragione di vita che ho.
altrimenti mi sarei fortemente già incazzato.

io da ora lo ignoro, se insiste le cose sono due:
o lui o io.

massimiliano

Ma$on, 14/07/2009 13.55:

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Ora chiedo io, cosa centra il Trentino Alto Adige con il resto d'Italia? Avrei molti esempi per far notare la differenza.
Cosa centra una regione che per 891 anni è stata in uno stato ed improvvisamente si è trovata in un altro più arretrato? La maggior parte dei Trentini non voleva andare con l'Italia, solo qualche intellettuale.
Cosa centra il Trentino Alto Adige con il resto d'Italia?

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Io non conosco i motivi per la quale il Trentino Alto Adige entrò all'epoca a far parte dello stato italiano, posso solamente pensare che interessi politici e economici possano averci messo lo zampino, in genere la colpa principalmente è da attribuire a questi due fattori.

Lo Chiamava Bulldozer_81, 14/07/2009 19.14:

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Io non conosco i motivi per la quale il Trentino Alto Adige entrò all'epoca a far parte dello stato italiano, posso solamente pensare che interessi politici e economici possano averci messo lo zampino, in genere la colpa principalmente è da attribuire a questi due fattori.

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Lo so il motivo per il quale il Trentino Alto Adige, perchè il confine naturale dell'Italia è sull'arco alpino, perchè si doveva conquistare le terre irredente, perchè lo aveva detto GAribaldi prima di morire, e balle varie.
La mia è una domenda provocatoria!

Comprendo la tua amarezza benissimo... Dell'unità d'Italia neanche le terre del sud hanno tratto beneficio... La questione del mezzogiorno al governo fa solo comodo... Basterebbe incentivare la aziende a produrre qui, invece che costringere tante persone che hanno bisogno di lavorare a migrare verso il nord...

Il discorso, spesso frainteso, dello statuto autonomo di certe regioni, deriva dal fatto che inizialmente i vertici del governo temevano che le regioni nella fattispecie potessero distaccarsi da un momento all'altro dalla sudatissima unità portata a compimento da Garibaldi... E quindi diedero delle particolari concessioni, che ad esempio qui non sono mai state utilizzate a dovere, trovandoci nella degradata situazione nella quale ci troviamo...

Fondamentalmente anche qui al Sud senza l'unità d'Italia, riflettendo sulla considerazione che questa terra aveva per i borboni, e che era ricambiata, credo che senza l'unità sarebbe anche stato meglio e ci si chiede il perchè una cosa che doveva portare vantaggi, ne abbia in realtà portati ben pochi...

Insomma, proprio una bella rottura di coglioni 'sto Risorgimento, eh?
Ma dunque il concetto di Italia non piace proprio a nessuno?

MaxFrames, 15/07/2009 14.38:

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Ma dunque il concetto di Italia non piace proprio a nessuno?

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ti dirò a me non dispiace che l'Italia sia unita, era una cosa che effettivamente andava fatta. anzi le cose che non funzionano in sto paese al giorno d'oggi sono probabilmente da ricondurre al fatto che poi non si è riusciti a fare gli italiani dopo aver fatto l'Italia, riprendendo una famosa frase di uno dei padri della patria (mi riferisco al fatto che interessi locali forti come le mafie, ovunque esse siano, sono una vera e propria spina nel fianco dello stato, ma della loro "antitalianità" non beneficia nessuno se non loro stesse)

MaxFrames, 15/07/2009 14.38:

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Ma dunque il concetto di Italia non piace proprio a nessuno?

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Beh, si stava meglio quando si stava peggio...

Con questo intendi dire che preferiresti essere austro-ungarico, o e' solo l'ennesimo intervento tanto per avere l'ultima parola?

MaxFrames, 15/07/2009 14.38:

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Insomma, proprio una bella rottura di coglioni 'sto Risorgimento, eh?
Ma dunque il concetto di Italia non piace proprio a nessuno?

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Beh... non è che il concetto di Italia non piace... Più che altro non piace la disequalità di trattamento riservata ad alcune zone rispetto ad altre, e che non è affatto giusta...

Fino a qualche anno fa, l'Idea dell'Italia mi piaceva, ora nel vedere come l'hanno ridotta sinceramente non piace più.
Secondo me nel risorgimento, hanno unito l'Italia solo fisicamente, ma si sono dimenticati di crearle nelle coscienze delle persone.
E poi, ma chi lo ha chiesto a Garibaldi di conquistare il regno delle due Sicilie?
Il regno delle due Sicilie, non era arretrato come ce lo descrivono, il 3 ottobre 1839, è stata inaugurata la prima ferrovia d'Europa, la Napoli – Portici.
L'Italia esiste solo ai Mondiali di Calcio e alle olimpiadi.
Da nord a sud c'è troppa differenza.
Quando vado in Austria, da mio zio che si è trasferito, mi sembra di essere in un altro pianeta.
Esempio più banale? Tutti rispettano i limiti di velocità, e se non li rispetti e ti fermano paghi subito, perchè anno il servizio Pos in macchina, se non vuoi pagare si prendono la macchina. Non c'è il lavoro nero, perchè tutti fanno 8 ore al giorno, anche se lavorano in comune o nei ministeri, e la sera hanno solo voglia di riposare. I treni sono sempre in orario, hanno piste ciclabili ovunque, i politici una volta che vengono indagati per qualsiasi reato si dimettono e non si ricandidano più, senza attaccare la magistratura. Fanno la raccolta differenziata da anni, e sfruttano l'energia solare, e la bio massa, fanno le case a basso consumo energetico di legge.
Le leggi sono rispettate. Hanno nove stati federali, autonomi che si gestiscono le risorse.
Vi sembra una brutta cosa? A me no, anzi, ma mi tocca rimanere in Italia. Io sono Italiano solo perchè sono nato in Italia, e perchè la mia lingua madre è l'italiano, ma per il resto mi sento molto Austriaco, e con me parecchi Trentini.
Come faccio ad identificarmi in questa classe politica che sta mandando in fondo al baratro tutta l'Italia, non c'è nessuno che mi rappresenta, nessuno che parla di energie rinnovabili, di differenziare i rifiuti, nessuno che parla di futuro.
E' notizia di ieri che il consiglio provinciale ha approvato la costruzione di una nuovo impianto di pannelli fotovoltaici, della dimensione di un' ettaro, in un terreno improduttivo. Questo impianto produrrà 580,000 kwh annui. Il costo è di 2,5 milioni di euro, che in 5 anni vengono pagati con al produzione energetica!
ALTRO CHE NUCLEARE!

Ma$on, 16/07/2009 10.54:

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Io sono Italiano solo perchè sono nato in Italia, e perchè la mia lingua madre è l'italiano

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guarda, penso che queste parole le condividano anche molti italiani su tutta la penisola, me compreso. questo è un paese che ha troppi problemi veramente gravi, soprattutto per il divario fra istituzioni politiche e cittadini, e purtroppo non so quando se ne verrà fuori. se le cose in questo paese funzionassero veramente bene io ne sarei anche orgoglioso, ma ora come ora non me la sento di manifestare poi tanto entusiasmo, come invece fanno molti a cui basta che l'Italia abbia vinto ai mondiali (ma chi se ne frega, che ci abbiamo guardagnato?!?) per essere fieri di essere italiani

MaxFrames, 16/07/2009 9.17:

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Con questo intendi dire che preferiresti essere austro-ungarico?

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Esatto!

Allora, auf wiedersehen!

e allora prendi la macchina, fatti qualche decina di chilometri verso nord e sei a posto, se c'è uno che ha realmente la possibilità di stabilirsi all'estero qui dentro sei tu. ma dico davvero, non per scherzo

Brunez, 16/07/2009 12.13:

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e allora prendi la macchina, fatti qualche decina di chilometri verso nord e sei a posto, se c'è uno che ha realmente la possibilità di stabilirsi all'estero qui dentro sei tu. ma dico davvero, non per scherzo

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Beh, a parte gli scherzi, nel mio paese ci sono nato italiano e la mia lingua è l'italiano e morirò nel mio paese.

se mi è permessa un po' di sincerità, non si capisce mai una mazza di quel che vuoi dire, dici tutto e il contrario di tutto. io ci rinuncio...

Mi sembra di capire che tutti (apparte qualche caso umano) abbiamo le stesse idee. A me l'idea di Italia piace, ma ultimamente mi sto ricredendo: leggendo i post di mason non ho provato altro che rabbia nei confronti del nostro sistema. Non va affatto bene, perchè siamo tutti d'accordo su come dovrebbero essere le cose e poi in realtà vanno male? Non credo che in tutta italia siamo gli unici a pensare questo. Vi rendete conto a che punto siamo arrivati? Ormai gli unici valori che regnano sono l'egoismo e l'avidità. A nessuno interessa come va il paese, a nessuno importa se la mafia si arricchisce con i nostri soldi e nemmeno si chiede il perchè siamo caduti in una crisi economica spaventosa mai attraversata prima(anche se dicono che va tutto bene).

Ferdinand88, 16/07/2009 20.38:

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siamo caduti in una crisi economica spaventosa mai attraversata prima(anche se dicono che va tutto bene).

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e il bello è che la gente ci crede! infatti il problema principale forse non è la classe politica piena di arraffoni e mignotte, bensì il popolo italiano (o almeno la parte di esso che, purtroppo, non si pone queste domande come facciamo qui noi) che sopporta e permette tutto questo senza indignarsi di fronte neanche ai peggiori soprusi a cui veniamo sottoposti quotidianamente fra leggi truffa e violazioni continue della costituzione, se parliamo di politica, e di tutte le furbate a danno dell'ambiente e del nostro patrimonio paesaggistico se parliamo di interessi economici e così via.
è brutto dirlo ma inevitabilmente un popolo ignorante ha quel che si merita. i trentini non sono ignoranti come il resto degli italiani e hanno una situazione migliore, meritandosela (e penso che starebbero benone anche senza i vantaggi fiscali di cui godono, data la loro mentalità)

Il Trentino in estate è fantastico!!

Adoro un paesino magnifico... PINZOLO!!!

PeppeTrinity, 16/07/2009 21.04:

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Il Trentino in estate è fantastico!!

Adoro un paesino magnifico... PINZOLO!!!

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Sul perchè lo adori anche senza l'immagine non avrei avuto dubbi...


Anche se siamo andati un pò off topic...

Almeno c'è un coscienza nazionale che piano piano stiamo arrivando sul fondo, spero solo che arrivati in fondo, ci diamo una spinta per risalire, e non ci mettiamo a scavare. Dovremo imparare dai Tibetani e dagli Iraniani, che per avere un' po' di libertà rischiano la vita.
Volete altre due fiabe dal Trentino.
Negli anni 90 l'allora presidente della regione venne indagato per tangenti, succede anche qui, è stato processato e gli anno dato 10 anni di arresti domiciliari.
Finita la pena si voleva ripresentare alle elezioni ma lo hanno convinto a non ricandidarsi che non era il caso.

L'anno scorso l'assessore ai lavori pubblici è stato indagato per avere favorito negli appalti le ditte trentine, perchè di solito finiscono il lavoro prima e lo fanno bene, lui non ha intascato nemmeno un centesimo, ma quando lo hanno inserito nella lista degli indagati, si è dimesso!

In Italia sono cose di fantascienza!

Ma$on, 17/07/2009 11.39:

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Almeno c'è un coscienza nazionale che piano piano stiamo arrivando sul fondo, spero solo che arrivati in fondo, ci diamo una spinta per risalire, e non ci mettiamo a scavare.

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Questa battuta l'ho sentita tempo fa su youtube da Beppe Grillo in uno dei suoi tanti show, quando l'ho letta mi è tornata subito alla memoria, per caso sei un fan di Beppe?

Ma$on, 17/07/2009 11.39:

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In Italia sono cose di fantascienza!

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infatti! alla fine possiamo avere le leggi più severe e cose del genere ma senza un minimo di senso civico generalizzato servono a ben poco... perchè ci sono paesi in cui le leggi non sono più di tanto severe su certi argomenti ma non serve neanche inasprirle perchè quando una persona fa qualcosa di sbagliato è l'indignazione generale che gli si crea intorno che a volte è più che abbastanza per far desistere qualcuno sul continuare a far cose che non vanno; per esempio in Francia il presidente della repubblica potrebbe porre fine, con i dovuti dettagli, a qualsiasi provvedimento giudiziario in atto egli voglia, ma deve solo provare a fare qualcosa del genere che giustamente i media nazionali griderebbero allo scandalo e sarebbero i cittadini stessi a chiedere le dimissioni del presidente, che a quel punto non avrebbe altra scelta che far fagotto. come hai detto tu, in Italia tutto ciò è fantascienza, e anche di quella più visionaria