TravisMoses, 10/06/2011 11.20:
Trent’anni fa esatti cominciava la tragedia del piccolo Alfredino Rampi. Una storia terribile che pur avendo vissuto solo indirettamente nei racconti di mia madre, mi ha scosso moltissimo. Ancora oggi, padre a mia volta, suscita in me sentimenti e paure quasi ancestrali, qur consapevole che purtroppo moltissimi, troppissimi, bambini muoio quotidianamente nel mondo
Consiglio a tutti la lettura del libro di Massimo Gamba: Vermicino l’italia nel pozzo edito da Sperling e Kupfer.
seguii in diretta quell'evento, ero alle elementari e mi colpì molto, così come colpì molto l'italia.
il motivo è che per la prima volta un evento del genere fu seguito dalle televisioni, con una discrezione che oggi ci scordiamo, ci furono addirittura polemiche perché a'intravedeva il pozzo, s'intravedevano i soccorsi e si sentivano i lamenti del bimbo.
entrò nelle case degli italiani la disperazione di una famiglia e di un paese, la tragedia per la prima volta fu una tragedia di tutti grazie alle tv.
allora fu scioccante, ma oggi sarebbe considerato solo show business.
l'italia è cambiata, oggi le tv avrebbero parlato 24 ore su 24 di questa triste faccenda, al tempo si aspettava il tg delle 20 per maggiori info...
come passa il tempo e come è imbruttita la tv e com'è imbruttito il suo pubblico.
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prete: sia lodato gesù cristo.
Bambino: perché?