Re: Dall'incontro di ieri sera...
Charlie--Spencer, 03/02/2011 14.46:
Venerdì 4 Febbraio 2011
Arrivano nuovi risultati sui boati in Fadalto: potrebbe trattarsi di rocce sotterranee che si fratturano. A dirlo sono i sismologi dell’Istituto di oceanografia di Trieste che in questi giorni stanno sviscerando i dati della rete mobile installata nella zona. «Anche se non ne abbiamo la certezza assoluta - spiega Paolo Comelli, direttore del Centro di ricerche sismologiche - si ipotizza possa trattarsi di masse rocciose poco profonde, a qualche centinaio di metri dalla superficie, che si trovano in uno stato di tensione e che, fratturandosi e liberando energia, producono i rumori che la popolazione sente». Per oggi è prevista l’installazione di altre due stazioni. Nel frattempo, ieri mattina, il sindaco di Farra d’Alpago, accompagnato dal geologo della Provincia, Luca Salti, dal responsabile dei Servizi forestali regionali e da due tecnici del Corpo forestale dello Stato, ha scandagliato la zona che va da Mezzomiglio a Pian de la Pita. «Abbiamo ispezionato tutta la cresta - ha spiegato Floriano De Pra - e abbiamo rilevato delle vecchie spaccature. Lunedì il materiale fotografico raccolto sarà illustrato nell’incontro previsto in Regione». E ieri l’Enel ha diramato una nota in cui ribadisce «di non avere in corso alcun lavoro in zona, tranne i normali controlli di routine». «Gli unici lavori che danno luogo a movimentazione di camion - si legge - sono inerenti ad attività che la società Terna sta eseguendo presso la sua stazione elettrica, adiacente alla centrale Enel di Fadalto».
Intanto dal vertice di mercoledì sera a Vittorio Veneto è nato l’allargamento del Comitato operativo comunale vittoriese anche a Farra. E questa sera, alle 20 e 30 al bar Sella, incontro del sindaco di Farra, Floriano De Pra e del presidente della Provincia Gianpaolo Bottacin con i cittadini.
Fonte:
Il Gazzettino di Belluno