Il rumore dei cazzotti

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Fabio
00domenica 20 novembre 2005 17:51
Salve a tutti. Penso che sappiate chi è il rumorista: è il tecnico che nei film inserisce i rumori ambientali, ricorrendo spesso a una serie di ingegnosi stratagemmi.
Ebbene: da anni e anni mi chiedo come ottenessero il rumore dei cazzotti... qualcuno sa la risposta? [SM=g27833]
Charlie Spencer
00domenica 20 novembre 2005 21:44
Re: Fabio.

Scritto da: Fabio 20/11/2005 17.51
Salve a tutti. Penso che sappiate chi è il rumorista: è il tecnico che nei film inserisce i rumori ambientali, ricorrendo spesso a una serie di ingegnosi stratagemmi.
Ebbene: da anni e anni mi chiedo come ottenessero il rumore dei cazzotti... qualcuno sa la risposta? [SM=g27833]


Non sono un tecnico nel settore del cinema, ma credo che il rumore dei cazzotti siano creati a computer (con le tecnologie di allora), sono in genere persone esperte come tecnici del suono o in effetti speciali.
=zelig=
00domenica 20 novembre 2005 22:28
Re:

Scritto da: Fabio 20/11/2005 17.51
Salve a tutti. Penso che sappiate chi è il rumorista: è il tecnico che nei film inserisce i rumori ambientali, ricorrendo spesso a una serie di ingegnosi stratagemmi.
Ebbene: da anni e anni mi chiedo come ottenessero il rumore dei cazzotti... qualcuno sa la risposta? [SM=g27833]


Normalmente il rumore dei cazzotti si ottiene pigliando a pugni dei quarti di bue (quelli nelle celle frigorifere tanto per intenderci).
Oggi ci saranno sen'altro dei metodi piu' sofisticati dal punto di vista tecnico,ma credo che all'epoca di B&T uno dei metodi era senz'altro quello. [SM=g27825] [SM=g27825] [SM=g27811]
MaxFrames
00domenica 20 novembre 2005 23:10
Ora non immaginiamoci i doppiatori che pigliano a pugni delle carcasse di animali, come Stallone in Rocky, eh? [SM=g27827]:
Piuttosto, un fonico che monta effetti preregistrati...
No, meglio specificare.... [SM=g27827]:
Charlie: ai tempi di Trinita', che sistema operativo avrebbero usato? Windows 71? [SM=g27827]:
=zelig=
00domenica 20 novembre 2005 23:25
Re:

Scritto da: MaxFrames 20/11/2005 23.10
Ora non immaginiamoci i doppiatori che pigliano a pugni delle carcasse di animali, come Stallone in Rocky, eh? [SM=g27827]:
Piuttosto, un fonico che monta effetti preregistrati...
No, meglio specificare.... [SM=g27827]:
Charlie: ai tempi di Trinita', che sistema operativo avrebbero usato? Windows 71? [SM=g27827]:


Beh,naturalmente sto parlando del rumorista che registra degli effetti che poi vengono usati nei film,oltre a quello citato che e' conosciuto da tutti,un'altro era di sbattere delle grosse bistecche o grossi mazzi di sedano su un tavolo di legno.
Il tutto e' documentato in alcune trasmissioni della Rai con il conduttore Enzo Tortora che aveva invitato dei rumoristi.
Queste informazioni e molto altro ancora si possono acquisire su di una trasmissione che si chiama "La 25° ora" LA7 tutte le notti.
Zelig
Charlie Spencer
00lunedì 21 novembre 2005 11:19
Re: Max e Zelig.

Scritto da: MaxFrames 20/11/2005 23.10
Charlie: ai tempi di Trinita', che sistema operativo avrebbero usato? Windows 71? [SM=g27827]:


Beh, non c'era window, ma voglio ricordare che il pc risale ancora agli '50 e persino internet è stato creato negli anni '60, l'e-mail intorno al '71-'72 per cui ripeto con la tecnologia di un tempo può essere che fonici, addetti agli effetti speciali, addetti al montaggio, avessero tecnologie computerizzate dell'epoca per fare il rumore dei cazzotti.

Per Zelig:
Dubito invece l'idea delle bistecche o dei gambi di sedano sui tavoli di legno come dici, anche se sono circa 34 anni fa, non erano mica all'età della pietra! [SM=g27818] [SM=g27818] [SM=g27818] [SM=g27818]
MaxFrames
00lunedì 21 novembre 2005 11:36
Che cosa intendi con "PC"? Negli anni '50 non li aveva nemmeno la NASA (cio' che c'era in circolazione occupava una stanza intera e non poteva certo definirsi Personal Computer...). Il primo microcomputer fu l'Altair 8800, nel 1975: quello su cui si fece le ossa Bill Gates.
Internet negli anni '60: ti riferisci ad ArpaNET, varata nel 1969. Era in uso solo agli apparati militari USA pero'.
La posta elettronica fu sviluppata anni dopo, quando la "rete delle reti", smilitarizzata, divenne strumento di comunicazione per gli Istituti di ricerca USA.
Nel 1971 non c'era alcuna possibilita' di utilizzare computer per gli effetti speciali a Cinecitta'.
Charlie Spencer
00lunedì 21 novembre 2005 11:43
Re: Max.

Scritto da: MaxFrames 21/11/2005 11.36
Che cosa intendi con "PC"? Negli anni '50 non li aveva nemmeno la NASA (cio' che c'era in circolazione occupava una stanza intera e non poteva certo definirsi Personal Computer...). Il primo microcomputer fu l'Altair 8800, nel 1975: quello su cui si fece le ossa Bill Gates.
Internet negli anni '60: ti riferisci ad ArpaNET, varata nel 1969. Era in uso solo agli apparati militari USA pero'.
La posta elettronica fu sviluppata anni dopo, quando la "rete delle reti", smilitarizzata, divenne strumento di comunicazione per gli Istituti di ricerca USA.
Nel 1971 non c'era alcuna possibilita' di utilizzare computer per gli effetti speciali a Cinecitta'.


Si, il computer risale agli anni '50 e occupava una stanza, nei primi anni '60 la nasa inventò internet, l'e-mail è stata creata da un "tizio"( non ricordo il nome) nel 1971/1972 statunitense. A parte questo, quello che volevo dire che potrebbe essere che nel 1971 il computer abbia preso piede nel cinema e già lo usasse, non proprio un computer, ma delle apparecchiature simili per effetti speciali, sonoro, montaggi, regia, forse si.
La mia è solo una supposizione, perchè all'epoca non c'ero e mai ho lavorato nel settore del cinema.
P@quito
00lunedì 21 novembre 2005 11:46
Re: Re: Max e Zelig.

Scritto da: Charlie Spencer 21/11/2005 11.19

Beh, non c'era window, ma voglio ricordare che il pc risale ancora agli '50 e persino internet è stato creato negli anni '60, l'e-mail intorno al '71-'72 per cui ripeto con la tecnologia di un tempo può essere che fonici, addetti agli effetti speciali, addetti al montaggio, avessero tecnologie computerizzate dell'epoca per fare il rumore dei cazzotti.

Per Zelig:
Dubito invece l'idea delle bistecche o dei gambi di sedano sui tavoli di legno come dici, anche se sono circa 34 anni fa, non erano mica all'età della pietra! [SM=g27818] [SM=g27818] [SM=g27818] [SM=g27818]



Charlie, questo è un vecchio detto.... certe volte è meglio stare zitti e dare l'impressione di essere ignoranti, che parlare e togliere definitivamente ogni dubbio... e adesso non ti offendere è saggezza popolare...
P@quito
00lunedì 21 novembre 2005 11:52
Re: Re: Max.

Scritto da: Charlie Spencer 21/11/2005 11.43

Si, il computer risale agli anni '50 e occupava una stanza, nei primi anni '60 la nasa inventò internet, l'e-mail è stata creata da un "tizio"( non ricordo il nome) nel 1971/1972 statunitense. A parte questo, quello che volevo dire che potrebbe essere che nel 1971 il computer abbia preso piede nel cinema e già lo usasse, non proprio un computer, ma delle apparecchiature simili per effetti speciali, sonoro, montaggi, regia, forse si.
La mia è solo una supposizione, perchè all'epoca non c'ero e mai ho lavorato nel settore del cinema.


Ma hai la minima idea di quanto costasse un computer ai tempi?? sai quanto era scomodo da programmare?? si usavano schede forate, nemmeno floppy.. per fare girare un programma a volte servivano giorni e se c'era un'errore nella foratura delle schede... dovevano trovare l'errore correggerlo ed aspettare ancora dei giorni per far girare un programmino banale....Visto che sei in vena di supposte, prova a supporre dove fosse la convenienza, se mai si fossero potuti permettere di acquistare un computer...

Charlie...il detto di prima è attualissimo, non farlo passare così come se nulla fosse...
Charlie Spencer
00lunedì 21 novembre 2005 11:55
Re: Paquito.

Scritto da: P@quito 21/11/2005 11.46


Charlie, questo è un vecchio detto.... certe volte è meglio stare zitti e dare l'impressione di essere ignoranti, che parlare e togliere definitivamente ogni dubbio... e adesso non ti offendere è saggezza popolare...


Non mi offendo, affatto, son d'accordo con te, però con questo vuoi dire che io non posso dire la mia come gli altri, io mi ci provo come tutti, cerco di dare dei suggerimenti, consigli, in base alle mie conoscenze, esperienze, ecc., certo come ho detto sopra non sono un tecnico del suono nel cinema, per cui cerco come gli altri di potermi esprimere al meglio che posso, se poi sbaglio a dire qualcosa, pazienza, mi correggo o comunque ci ho provato come gli altri a esprimere un mio pensiero.

[Modificato da Charlie Spencer 21/11/2005 11.57]

Charlie Spencer
00lunedì 21 novembre 2005 12:08
Re: Paquito..

Scritto da: P@quito 21/11/2005 11.52

Ma hai la minima idea di quanto costasse un computer ai tempi?? sai quanto era scomodo da programmare?? si usavano schede forate, nemmeno floppy.. per fare girare un programma a volte servivano giorni e se c'era un'errore nella foratura delle schede... dovevano trovare l'errore correggerlo ed aspettare ancora dei giorni per far girare un programmino banale....Visto che sei in vena di supposte, prova a supporre dove fosse la convenienza, se mai si fossero potuti permettere di acquistare un computer...

Charlie...il detto di prima è attualissimo, non farlo passare così come se nulla fosse...


Lo so che forse a quei tempi le apparecchiature elettroniche costassero molto, non c'erano floppy, ma schede complesse e programmi complessi, però siccome non c'ero all'epoca e non ho mai lavorato nel settore del cinema posso solo immaginare cosa potesse esserci.
Può essere vero anche l'ipotesi di Zelig o anche la mia, ma sono solo ipotesi, niente di certezza assoluta, ci vorrebbe quì nel forum il parere di un tecnico del cinema che magari a lavorato a cinecittà, così probabilmente avremo certezza e la verità salterebbe fuori.
Anche la tua ipotesi potrebbe essere valida, non discuto, ma senza un tecnico del cinema, la verità è difficile che venga fuori.
[SM=g27818]
=zelig=
00lunedì 21 novembre 2005 13:33
La conoscete la Fonoroma
Per un certo periodo ho lavorato alla Fonoroma( primi anni 70),notissimo studio di registrazione e di doppiaggio di Cologno Monzese (non so se esiste piu'),facevo il tecnico audio,e anche se non ho mai affrontato questi situazioni,le sentivo raccontare.
Oltretutto ho visto parecchi documentari sulle postproduzioni dove facevano vedere i rumoristi che si inventavano letteralmente i rumori con le piu' svariate suppellettili,in uno di questi documentari vidi come si "costruivano i "cazzotti" ed era esattamente come ho detto.
Non discuto,al giorno d'oggi ci saranno delle tecniche sofisticatissime,ma la domanda era:sono anni che mi domando come facevano a rumoreggiare i cazzotti di B&T ???.
Negli anni 70 gli studi di doppiaggio (ne ho bazzicati parecchi)
non sapevano neanche cosa fosse un computer,per chi sa di cosa sto parlando si andava a "NAGRA,STELLAVOX,STUDER,REVOX,AMPEX" 1/2,1,2 Pollici,mixer analogici microfoni Sennheiser o Akg e tanta immaginazione.
Zelig
MaxFrames
00lunedì 21 novembre 2005 17:35
ArpaNET non fu progettata a scopo scientifico, ma di difesa militare. La NASA non c'entra.
Charlie, non volermene, ma mi pare che tu abbia il vizio di fare affermazioni su cose che non conosci a fondo. Se poi qualcuno ti fa notare certe inesattezze, ti appelli alla liberta' d'opinione. Che e' sacra, ci mancherebbe; siamo qui apposta. Il problema e' che questi non sono giudizi: sono affermazioni, e spesso sono facilmente smentibili. Pare che giudichi non credibile anche Zelig, che ha l'eta' (scusa Ze' [SM=g27827]: ) e l'esperienza per essere considerato pienamente attendibile in molti campi.
maranhao
00lunedì 21 novembre 2005 18:01
proposta
Visto l'argomento trattato che comunque è comune in tutti i film propongo ai moderatori e/o Pennalino di spostare la discussione nella sez tecniche cinematografiche [SM=g27811]
Joe Thanks
00lunedì 21 novembre 2005 18:07
Ottima idea! [SM=g27822]
Charlie Spencer
00lunedì 21 novembre 2005 22:21
Re: Zelig e Max.

Scritto da: =zelig= 21/11/2005 13.33
Per un certo periodo ho lavorato alla Fonoroma( primi anni 70),notissimo studio di registrazione e di doppiaggio di Cologno Monzese (non so se esiste piu'),facevo il tecnico audio,e anche se non ho mai affrontato questi situazioni,le sentivo raccontare.
Oltretutto ho visto parecchi documentari sulle postproduzioni dove facevano vedere i rumoristi che si inventavano letteralmente i rumori con le piu' svariate suppellettili,in uno di questi documentari vidi come si "costruivano i "cazzotti" ed era esattamente come ho detto.
Non discuto,al giorno d'oggi ci saranno delle tecniche sofisticatissime,ma la domanda era:sono anni che mi domando come facevano a rumoreggiare i cazzotti di B&T ???.
Negli anni 70 gli studi di doppiaggio (ne ho bazzicati parecchi)
non sapevano neanche cosa fosse un computer,per chi sa di cosa sto parlando si andava a "NAGRA,STELLAVOX,STUDER,REVOX,AMPEX" 1/2,1,2 Pollici,mixer analogici microfoni Sennheiser o Akg e tanta immaginazione.
Zelig


Zelig, ora finalmente ho capito com'è la questione, scusa se ho dubitato di te, ma volevo solamente avere l'assoluta certezza su quello che avevi detto, ora che hai specificato meglio la tua
affermazione, affermando anche che sei stato un tecnico audio e del suono nel cinema negli anni '70 ora non ho più dubbi.

Per Max:
Max, sono d'accordo con te che a volte sono un po' insistente nelle mie affermazioni, è vero, ma voglio solamente essere sicuro di ciò che mi dicono, quando poi mi spiegano le cose in maniera chiara e approfondita come ha fatto Zelig, non ho più dubbi, Zelig, si è spiegato bene e non sapevo che lui era un tecnico del suono nel cinema, ora sono tranquillo perchè mi è tutto chiaro, purtroppo se ti sembro insistente a volte fa parte del mio carattere, non so perchè.
=zelig=
00lunedì 21 novembre 2005 22:56
Re: Re: Zelig e Max.

Scritto da: Charlie Spencer 21/11/2005 22.21

Zelig, ora finalmente ho capito com'è la questione, scusa se ho dubitato di te, ma volevo solamente avere l'assoluta certezza su quello che avevi detto, ora che hai specificato meglio la tua
affermazione, affermando anche che sei stato un tecnico audio e del suono nel cinema negli anni '70 ora non ho più dubbi.

Per Max:
Max, sono d'accordo con te che a volte sono un po' insistente nelle mie affermazioni, è vero, ma voglio solamente essere sicuro di ciò che mi dicono, quando poi mi spiegano le cose in maniera chiara e approfondita come ha fatto Zelig, non ho più dubbi, Zelig, si è spiegato bene e non sapevo che lui era un tecnico del suono nel cinema, ora sono tranquillo perchè mi è tutto chiaro, purtroppo se ti sembro insistente a volte fa parte del mio carattere, non so perchè.


Non ci siamo intesi,ho fatto il tecnico audio per un certo periodo alla Fonoroma,ma non ho mai detto che ho lavorato nel cinema,(Alla Fonoroma facevano doppiaggi e sincronizzazioni dalla mattina alla sera negli altri studi),ho solo detto che conoscevo le problematiche di un tale lavoro sopratutto negli anni in questione per i continui scambi di informazione fra colleghi e per aver visto alcuni documentari sull'argomento,come si puo' leggere nei miei post precedenti.
Per scongiurare equivoci in futuro il mio lavoro consisteva nell'equalizzare e mixare le varie registrazioni di basi musicali con le voci o le varie piste per produrre il master definitivo ,all'epoca si produceva una particolarissima serie di vinili 33 giri denominati "6 fasi superstereo",oggi introvabili e da collezione,ecco,io ero al mixer.
Zelig
Zelig.

[Modificato da =zelig= 21/11/2005 22.58]

Charlie Spencer
00lunedì 21 novembre 2005 23:10
Re: Zelig .

Scritto da: =zelig= 21/11/2005 22.56

Non ci siamo intesi,ho fatto il tecnico audio per un certo periodo alla Fonoroma,ma non ho mai detto che ho lavorato nel cinema,(Alla Fonoroma facevano doppiaggi e sincronizzazioni dalla mattina alla sera negli altri studi),ho solo detto che conoscevo le problematiche di un tale lavoro sopratutto negli anni in questione per i continui scambi di informazione fra colleghi e per aver visto alcuni documentari sull'argomento,come si puo' leggere nei miei post precedenti.
Per scongiurare equivoci in futuro il mio lavoro consisteva nell'equalizzare e mixare le varie registrazioni di basi musicali con le voci o le varie piste per produrre il master definitivo ,all'epoca si produceva una particolarissima serie di vinili 33 giri denominati "6 fasi superstereo",oggi introvabili e da collezione,ecco,io ero al mixer.
Zelig
Zelig.

[Modificato da =zelig= 21/11/2005 22.58]



In effetti Zelig, ho capito una cosa per un'altra, è vero, queste cose sembrano talmente simili, comunque se non ho capito male tu facevi il mixer, che comunque era di sicuro un bel mestiere che sicuramente ti dava delle soddisfazioni e forse anche economicamente.
Poi mixare i dischi di famosi cantanti dev'essere emozionante.
Fabio
00martedì 22 novembre 2005 00:43
grazie a tutti voi
Vi ringrazio molto per aver partecipato al mio topic... finalmente ho scoperto il segreto dei cazzottoni. Li introdurrò nei miei filmini amatoriali. [SM=g27823] [SM=g27811]
=zelig=
00martedì 22 novembre 2005 11:16
Re: grazie a tutti voi

Scritto da: Fabio 22/11/2005 0.43
Vi ringrazio molto per aver partecipato al mio topic... finalmente ho scoperto il segreto dei cazzottoni. Li introdurrò nei miei filmini amatoriali. [SM=g27823] [SM=g27811]



Comprare 1/4 di bue ,o bistecconi alla Fiorentina per sonorizzare un filmino mi sembra un po' eccessivo,forse ti converrebbe qualcosa di piu'economico........birra e salsicce......... [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27824]
Joe Thanks
00martedì 22 novembre 2005 15:35
Re: grazie a tutti voi

Scritto da: Fabio 22/11/2005 0.43
finalmente ho scoperto il segreto dei cazzottoni. Li introdurrò nei miei filmini amatoriali.


Ma io dico che è meglio se i cazzotti ve li date davvero secondo una politica prettamente Noerealista. E poi vuoi mettere il divertimento? [SM=g27828]

[Modificato da Joe Thanks 22/11/2005 15.40]

Beau Geste
00mercoledì 23 novembre 2005 14:18
Re: Re: grazie a tutti voi

Scritto da: Joe Thanks 22/11/2005 15.35

Ma io dico che è meglio se i cazzotti ve li date davvero secondo una politica prettamente Noerealista. E poi vuoi mettere il divertimento? [SM=g27828]

[Modificato da Joe Thanks 22/11/2005 15.40]



Ci sarebbe anche una mia soddisfazione di vendetta! [SM=g27828] [SM=g27828]
maranhao
00giovedì 1 dicembre 2005 19:07
Alberto Caiazza
Oggi su viva Radio2, con Fiorello e Marco Baldini è intervenuto un rumorista, un certo Alberto Caiazza, è con mio stupore sapeva fare ogni tipo di rumore con la propria voce e bocca, un vero fenomeno, ha iniziato dal treno , eurostar anche in galleria, frecce tricolori, rasoio elettrico, sega a motore, etc etc.
Era stato alla Corrida quando era ancora presentata da Corrado, se volete sentirlo faranno la replica stasera su Radio2 alle 23.
Magari è capace anche di fare il rumore dei cazzotti!!!! [SM=g27828]

[Modificato da maranhao 01/12/2005 19.08]

P@quito
00venerdì 2 dicembre 2005 09:39
Re: Alberto Caiazza

Scritto da: maranhao 01/12/2005 19.07
Oggi su viva Radio2, con Fiorello e Marco Baldini è intervenuto un rumorista, un certo Alberto Caiazza, è con mio stupore sapeva fare ogni tipo di rumore con la propria voce e bocca, un vero fenomeno, ha iniziato dal treno , eurostar anche in galleria, frecce tricolori, rasoio elettrico, sega a motore, etc etc.
Era stato alla Corrida quando era ancora presentata da Corrado, se volete sentirlo faranno la replica stasera su Radio2 alle 23.
Magari è capace anche di fare il rumore dei cazzotti!!!! [SM=g27828]

[Modificato da maranhao 01/12/2005 19.08]




L'ho già sentito nominare, i rumoristi sono fantastici, creano con la bocca ogni tipo di suono, ma non penso vengano utilizzati per i film.
Caiazza è uno dei migliori dell'ultima generazione (ormai sono pochissimi) ne ricordo un'altro, un tale Bandiera (andava spesso da Costanzo).
Sono sempre stato affascinato dai rumoristi, mi sarebbe sempre piaciuto farlo, ma l'unico rumore che riesco ad imitare con la bocca è quello delle scoreggie... [SM=g27828]
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