Nuovo codec divx: l'occasione per parlare di compressione mpeg

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MaxFrames
00lunedì 19 dicembre 2005 11:45
E' uscita la versione 6.1 del codec divx; eccone le novita':
go.divx.com/divx/versions/en
In quanto uno dei fortunati che hanno ricevuto in omaggio la licenza del divx Create Bundle in occasione dell'anniversario di divx.com, avro' quindi l'opportunita' di provarlo presto, avendo alcuni filmati da ricodificare con VirtualDub.
E' l'occasione per parlare dei popolari codex divx e xvid: qual'e' da preferire e perche', cosa ci riserva il futuro, ecc.
=zelig=
00lunedì 19 dicembre 2005 12:35
Re:

Scritto da: MaxFrames 19/12/2005 11.45
E' uscita la versione 6.1 del codec divx; eccone le novita':
go.divx.com/divx/versions/en
In quanto uno dei fortunati che hanno ricevuto in omaggio la licenza del divx Create Bundle in occasione dell'anniversario di divx.com, avro' quindi l'opportunita' di provarlo presto, avendo alcuni filmati da ricodificare con VirtualDub.
E' l'occasione per parlare dei popolari codex divx e xvid: qual'e' da preferire e perche', cosa ci riserva il futuro, ecc.



Ho letto le caratteristiche del nuovo codec,quelle che saltano all'occhio sono la velocita piu' che raddoppiata in fase di rendering con i dual core e il supporto per l'alta definizione.

Non so dirti quale sia meglio fra divx e xvid ,e questione di dettagli credo,e di compatibilita' con i lettori da tavolo,(ci sono sempre delle sorprese negative e positive su ogni singolo lettore!)

Zelig

=zelig=
00martedì 20 dicembre 2005 01:17
Nel post precedente non ho risposto alla domanda "cosa ci riserva il futuro"

posso solo dire che la definition standard a fatto il suo tempo ed e' ora che le case hardware e software si diano una mossa inanzitutto per unificare gli standard.
Sono fermamante convinto (per esperienze passate)che il successo di uno standarad (qualsiasi esso sia) deve essere supportato dai contenuti,mi spiego meglio,posso costruire la migliore consolle per videogiochi del mondo ma se dopo 1 anno il giocatore incallito e costretto a trastullarsi con 3 demo e 1 gioco il disastro e' assicurato.
Rischiamo che l'alta definizione resti sulla carta ancora per un pezzo perche siamo ancora lontani dal definire una standard preciso.
Da che mondo e' mondo il trainante di una tecnologia nuova e' l'appassionato ed elitario disposto a spendere cifre folli per averla subito,(sono fra quelli)ma questa volta ,dovendo cambiare l'intero lotto di apparecchi l'appassionato vuole delle certezze che per il momento non ci sono.
L'intera catena HD e':
1)Contenuti,ed attualmente non ne esistono (solo qualche demo)
2)lettori,solo qualche esempio come cavia di laboratorio o qualche Pc di fascia alta settato da esperti del settore.
3)TV a LCD,DLP,PLASMA,RETROPRIETTORI ancora a prezzi da tripli stipendi che a conti fatti non servono a niente perche sono ancora lontani da una maturita' effettiva che soffrono oltremodo i segnali standard in modo esagerato.
4)I Media Center additati come la panacea di tutti i mali sono ancora a fare i conti con magagne grosse come palazzi.
5)Trasmissioni in HD in italiano non ne esistono e le discussioni sul da farsi sono ancora ai "MA" e "FORSE",no e' possibile trastullarsi con la "1080" in tedesco tutta la vita.

Se poi a tutto questo ci aggiungiamo le misure protezionistiche al limite della dittatura Pinochet che in combutta SOFTWARE E HARDWARE si accingono a farci subire il quadro e' completo.

Per concludere vi esorto a fare una piccola ricerca su Google,
Provate a digitare le parole "Trusting computer o PC" e leggete attentamente.

Zelig









[Modificato da =zelig= 20/12/2005 1.22]

[Modificato da =zelig= 20/12/2005 1.23]

MaxFrames
00martedì 20 dicembre 2005 08:42
Quel che piu' m'interessa e' cosa riservi il futuro dall'"altro" lato della barricata.
Ossia, per come la vedo io, da un lato ci sono le major dell'intrattenimento, che perseguono da una parte (confusamente, a quanto dici) l'alta definizione, dall'altra la chimera della protezione totale dei contenuti, che in realta' causa solo disagi agli utenti regolari.
Dall'altro lato, il mondo del freeware open source (penso a XvID) e da qualche parte nel mezzo (piu' dalla parte delle major, ultimamente) i consorzi payware come il DiVX.
Cosa ci riservera' l'open source in termini di miglioramento della compressione, aggiunta di funzioni ai codec, prestazioni, etc. etc.?
=zelig=
00martedì 20 dicembre 2005 10:18
Re:

Scritto da: MaxFrames 20/12/2005 8.42
Quel che piu' m'interessa e' cosa riservi il futuro dall'"altro" lato della barricata.
Ossia, per come la vedo io, da un lato ci sono le major dell'intrattenimento, che perseguono da una parte (confusamente, a quanto dici) l'alta definizione, dall'altra la chimera della protezione totale dei contenuti, che in realta' causa solo disagi agli utenti regolari.
Dall'altro lato, il mondo del freeware open source (penso a XvID) e da qualche parte nel mezzo (piu' dalla parte delle major, ultimamente) i consorzi payware come il DiVX.
Cosa ci riservera' l'open source in termini di miglioramento della compressione, aggiunta di funzioni ai codec, prestazioni, etc. etc.?




Non conosco quasi per niente il Mondo dell'open source se non per sentito dire,purtroppo sono uno che parla bene e che razzola male (Windows)
Comunque sono ammirato da questa gente che a costo di scontrarsi con i titani dell'informatica riescono a tenersi alla pari e talvolta a fare anche meglio di chi ha a disposizione mezzi infinitamente superiori.
Sempre piu' utenti saltano la barricata per approdare all'open source,credo che il successo di quest'idea passi proprio per il passaparola,non mi stupirei se un giorno David tirasse un brutto scherzo al Golia informatico intento a spolpare l'ultimo utente che gli e' rimasto.

Zelig
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