Da bambina la chiamavano la “teppista del Quarticciolo”, dal nome di una popolare periferia romana, ed ora lei, Claudia Mori, dimostra ancora tutto quello spirito forte e combattivo che l’ha sempre contraddistinta. Al fianco del marito e compagno di una vita, Adriano Cementano, Claudia Mori racconta i suoi esordi davanti alla macchina da presa e non manca di ricordare quel primo ciak da batticuore in cui scappò dal set per colpa di Terence Hill. “Ho tanti ricordi di “Cerasella, e tutti meravigliosi - racconta in un’intervista dalle pagine del settimanale “A” - intanto perché era ancora vivo mio padre Virgilio, perché ero una bambina fantastica e Amalfi e i napoletani erano ancora più simpatici di adesso. Perché iniziava la mia avventura nel mondo dello spettacolo, che peraltro mi consentiva di mantenere tutta la famiglia. Cerasela, la protagonista, per certi aspetti mi somigliava. Ero felice e incosciente, ma mai distratta. Di Terence Hill, che io conoscevo come Mario Girotti, ricordo la timidezza, la bellezza e il primo bacio in scena. Lui, timidamente, forse anche involontariamente, baciandomi sfiorò le mie labbra con la lingua. Io mi staccai in modo scorbutico facendo interrompere la scena. Non volevo riprendere a girare, ero proprio una bambina”.
OGGI GLI UOMINI HANNO UN CHIODO FISSO: IL SESSO “Secondo il Financial Times con l’esplodere della crisi i manager si consolano con il sesso? Il lavoro spesso è iniquo ma non so se i manager durante questa crisi si consolino facendo sesso, sinceramente non mi interessa però certi uomini sembrano restare appesi a quel chiodo fisso, lontani dall’Amore…”
L’ETA’ PIU’ BELLA? CON ADRIANO “Tutta la vita mia e di Adriano è stata un luna Park e per certi versi lo è ancora. Forse l’età più bella è quella che ancora deve arrivare, forse non saprò mai qual è stata perché nel momento in cui la vivi non te ne rendi conto. Desideri e ne aspetti sempre un’altra e forse è già passata. Ma se ci penso bene… è con Adriano l’età più bella, ovunque lui sia e a qualunque età”