Tex Willer

allora adesso mi comprerò qualche numero anche del comandante Mark, così vario anche un po' rispetto al leggere sempre e solo Tex

una cosa però ho notato: Sergio Bonelli non parla mai in termini lusinghieri dello spaghetti western, e in particolare si mostra particolarmente infastidito da quei western in cui c'è troppa ironia se non addirittura comicità... poi però ci regala delle battute e delle situazioni (se non addirittura dei personaggi) che hanno molto in comune con quel tipo di cinema, per non parlare del fatto che spesso i lettori di Tex non disdegnano il western all'italiana e viceversa (appartengono entrambi a una cultura popolare italiana molto condivisa)... come si spiega sta cosa?