dove e' la professionalita'

Quando vado a comperare prodotti elettronici,vado sempre abbastanza informato e gia consapevole + o - di quello che mi aspetta,ma non tutti gli acquirenti si comportano allo stesso modo.
C'e' gente che va alla ventura comprando telefonini o impianti home teather o TV confidando solo della preparazione del venditore,niente di piu' sbagliato,aspettano solo quello,l'unica preoccupazione di tal signore e' far fuori l'articolo giacente in magazzino,visto anche l'impreparazione dello stesso.
La domanda oltre il prezzo e' gia un peso,oltre la 3° siete dei rompico..i..i ,domanda tecnica....scena muta.
Ho lavorato prima come commesso nel piu' grande magazzino hifi di Milano e poi come direttore di negozio Hifi per diversi anni nella stessa citta'.
La professionalita' del venditore era considerata una qualita' alla base del successo per vendere quel tipo di prodotti,i venditori erano molto preparati e non c'era spazio per sgarbi tecnici di nessun genere (ti riusciva una volta ...dopo avevi chiuso con quel cliente).
Stamattina sono andato per vedere di sostituire un telefono con segreteria rotto da tempo e un radioregistratore di ultima generazione,chiedo al "venditore si fa per dire"di turno,che mi risponde ,senza nemmeno fermarsi ,che quello che vedo sullo scaffale e' quello che hanno,tirando diritto fermandosi 10 metri dopo a chiaccherare allegramente con un collega,manco a dirlo il telefono non l'ho comprato,il radioregistratore nemmeno.

Considerazioni
Per avere comportamenti cosi assurdi e dispotici devono essere sicuri che e' li che devi cascare,perche la concorrenza l'hanno piallata a dovere e a parte il magazzino di pari forza che adotta gli stessi principi,non c'e' piu nessuno a contrastarli.
L'abbiamo voluto noi questa situazione,il negozio di fiducia non esiste piu' il commesso che ti convinceva che l'ampli Marantz o Pioneer era il migliore per quel prezzo,ti faceva ascoltare le casse per 1/2 ora e poi ti diceva ,faccia con calma domani siamo sempre qui.
Zelig.

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Scritto da: =zelig= 29/11/2005 20.42
Quando vado a comperare prodotti elettronici,vado sempre abbastanza informato e gia consapevole + o - di quello che mi aspetta,ma non tutti gli acquirenti si comportano allo stesso modo.
C'e' gente che va alla ventura comprando telefonini o impianti home teather o TV confidando solo della preparazione del venditore,niente di piu' sbagliato,aspettano solo quello,l'unica preoccupazione di tal signore e' far fuori l'articolo giacente in magazzino,visto anche l'impreparazione dello stesso.
La domanda oltre il prezzo e' gia un peso,oltre la 3° siete dei rompico..i..i ,domanda tecnica....scena muta.
Ho lavorato prima come commesso nel piu' grande magazzino hifi di Milano e poi come direttore di negozio Hifi per diversi anni nella stessa citta'.
La professionalita' del venditore era considerata una qualita' alla base del successo per vendere quel tipo di prodotti,i venditori erano molto preparati e non c'era spazio per sgarbi tecnici di nessun genere (ti riusciva una volta ...dopo avevi chiuso con quel cliente).
Stamattina sono andato per vedere di sostituire un telefono con segreteria rotto da tempo e un radioregistratore di ultima generazione,chiedo al "venditore si fa per dire"di turno,che mi risponde ,senza nemmeno fermarsi ,che quello che vedo sullo scaffale e' quello che hanno,tirando diritto fermandosi 10 metri dopo a chiaccherare allegramente con un collega,manco a dirlo il telefono non l'ho comprato,il radioregistratore nemmeno.

Considerazioni
Per avere comportamenti cosi assurdi e dispotici devono essere sicuri che e' li che devi cascare,perche la concorrenza l'hanno piallata a dovere e a parte il magazzino di pari forza che adotta gli stessi principi,non c'e' piu nessuno a contrastarli.
L'abbiamo voluto noi questa situazione,il negozio di fiducia non esiste piu' il commesso che ti convinceva che l'ampli Marantz o Pioneer era il migliore per quel prezzo,ti faceva ascoltare le casse per 1/2 ora e poi ti diceva ,faccia con calma domani siamo sempre qui.
Zelig.

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Purtroppo questa è la realtà dei fatti, non credere che sia solo nei negozi di Milano, anche a Belluno e altre città italiane.
La professionalità è cosa rara, spesso mi sento dire che tutto quello che vedo esposto è quello che hanno o che sono talmente presi col lavoro e di tornare con più calma, purtroppo i commessi al giorno d'oggi che vengono assunti pensano solo a vendere ciò che è in magazzino e allo stipendio a fine mese.
Anche io prima di acquistare qualcosa in un negozio di elettronica mi informo prima su cosa voglio.
Zelig, non farci caso, è vero che c'è la concorrenza e puoi cambiare negozi, però la cosa cambia poco. L'unica cosa che mi sento di consigliarti è di acquistare quello che vuoi quando sei ben informato sul prodotto e nel negozio che ti sembra che abbia la roba meglio al miglior prezzo.

Non sai quante volte mi stavano per fregare!
"L'occasione fa l'uomo ladro"

Ricordo,che un mio parente alla lontana, faceva anche lui il commesso in un negozio di hf e altro, e mi racconatava che lui e i suoi colleghi si divertivano un mondo a prendere in giro i clienti poco informati o tipi strani che facevano domande poco professionali.
Oggi almeno non ti danno più la possibilità di essere preso in giro, non sempre però, tempo fà dovevo acquistare un televisore, pur sconsigliato di prendere un 16\9 alla fine l'ho acquistato, il commesso di turno alla mia domanda, "ma quante tv trasmettono in 16\9" la risposta è stata," tutte quelle che vede che hanno la banda nera sopra e sotto".
Allora è meglio acquistare la merce che c'è sul banco senza chiedere niente al commesso.
Ciao a tutti
Peo.

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Scritto da: samanta.peo 30/11/2005 14.24
Ricordo,che un mio parente alla lontana, faceva anche lui il commesso in un negozio di hf e altro, e mi racconatava che lui e i suoi colleghi si divertivano un mondo a prendere in giro i clienti poco informati o tipi strani che facevano domande poco professionali.
Oggi almeno non ti danno più la possibilità di essere preso in giro, non sempre però, tempo fà dovevo acquistare un televisore, pur sconsigliato di prendere un 16\9 alla fine l'ho acquistato, il commesso di turno alla mia domanda, "ma quante tv trasmettono in 16\9" la risposta è stata," tutte quelle che vede che hanno la banda nera sopra e sotto".
Allora è meglio acquistare la merce che c'è sul banco senza chiedere niente al commesso.
Ciao a tutti
Peo.

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Con determinati clienti (e solo con quelli),per esempio con quelli che sapevamo essere venuti 100 volte e poi andati a comperare dalla concorrenza o quelli chefacevano i saputelli senza sapere niente,o ancora che regolarmente non seguivano i consigli dati,erano tutti conosciuti,la presa in giro se la tiravano addosso ed era automatica e sacrosanta.
Per esempio quel commesso che ti ha detto che tutte le trasmissioni con le bande nere sopra e sotto
sono in 16/9 si prende in giro sefservice senza scomodare nessuno non sei d'accordo!!esisteva lo stesso tipo di personaggio anche sulla barricata opposta (IL CLIENTE).

Z E L I G

Sfondo una porta aperta... ma oggi c'è una quantità di informazioni, grazie a internet, che circolano liberamente e gratis che anche soltanto 10 anni fa te le sognavi...

Io quando entro in un mediastore e voglio comprare un certo prodotto, la mia ricerchina su internet me la sono già fatta.. primo passo: capire il prodotto attraverso recensioni su internet (e non sono affatto malaccio le recensioni che si trovano su internet... le tue stesse, zelig, sono delle vere chicche ) ....secondo passo: guardare i prezzi sui vari cataloghi internet dei vari computershop, compy, e vari mediastore..
Alla fine succede che entri nel mediastore e ne sai già più del commesso.. in fondo non è male la cosa... e, fra l'altro, finora mi sono sempre stati immediatamente ricambiati i prodotti acquistati e trovati difettosi... la politica di questi mediastore è quella di farti ritornare.. se non ti cambiano il prodotto col cavolo che ci torni e fai pure cattiva pubblicità...

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Scritto da: trapped 01/12/2005 14.49
Sfondo una porta aperta... ma oggi c'è una quantità di informazioni, grazie a internet, che circolano liberamente e gratis che anche soltanto 10 anni fa te le sognavi...

Io quando entro in un mediastore e voglio comprare un certo prodotto, la mia ricerchina su internet me la sono già fatta.. primo passo: capire il prodotto attraverso recensioni su internet (e non sono affatto malaccio le recensioni che si trovano su internet... le tue stesse, zelig, sono delle vere chicche ) ....secondo passo: guardare i prezzi sui vari cataloghi internet dei vari computershop, compy, e vari mediastore..
Alla fine succede che entri nel mediastore e ne sai già più del commesso.. in fondo non è male la cosa... e, fra l'altro, finora mi sono sempre stati immediatamente ricambiati i prodotti acquistati e trovati difettosi... la politica di questi mediastore è quella di farti ritornare.. se non ti cambiano il prodotto col cavolo che ci torni e fai pure cattiva pubblicità...

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Questo e vero, spesso i miei acquisti li faccio in un "IPER" ,sopratutto per i prezzi stracciati, mi e' capitato di trovare alcuni oggetti difettosi,ebbene li hanno sostituiti al volo senza battere ciglio.
E come dici tu', bisogna andarci gia "imparati",l'unico problema e che non tutti sono in grado di fare ricerche di quel tipo ,o per incapacita', o semplicemente perche non hanno internet,e questi personaggi sono in balia del primo che capita.
Preghero' per loro.
Zelig

[Modificato da =zelig= 01/12/2005 18.11]