Ho registrato e rivisto il film stanotte, perchè la curiosità non mi faceva chiudere occhio...
Come opinione generale, l'ho trovato un bel prodotto... Teoricamente i 2 episodi dovrebbero essere 2 film a se, un pò come una volta lo era Lucky Luke, ma l'attuale target di produzione televisiva costringe a relegare quasi tutto sotto forma di fiction, anche nella realizzazione, e questo, come già sottolineato, fa perdere probabilmente qualcosa in termine di efficacia... Anche se, a differenza di altri amici del forum, non disdegno il genere ficion, premesso che c'è indubbiamente qualcosa di buono e molta immondizia...
Non mi abituo a Terence Hill in quel ruolo senza sentire la voce della buonanima di Pino Locchi, che anche lui fece di Trinità un cult con la sua voce... Gammino poteva anche essere un'idea, ma doppiava Paul Sorvino, e poi Terence ha scelto ormai di andare avanti con la sua voce, quindi, oltre la vena nostalgica, non ho altro da dire in tal senso...
Le sfaccettature del personaggio mi sono piaciute. Indubbiamente, a mio parere, il magnetismo e il modo di fare da furbetto di una volta è svanito secondo me con le vicissitudini della vita che ha attraversato. E qui quoto in todo, come nel resto, il pensiero di Max Frames. Quel tipo di personaggio non fa più parte di lui già da oltre 15 anni, ed era evidente anche in Botte di Natale. Mi aspettavo per questo questo tipo di cambiamento. Ma parliamo anche di una persona di 70 anni, che per quanto se li porti bene, non può avere, giustamente, la freschezza di 39 anni fa, quando si realizzò Trinità...
Sulle scazzottate: non sono più quelle di una volta, ed è vero, ma neanche gli stuntman lo sono più, e credo che questo incida tantissimo anche sul risultato di questo tipo di scene...
La trama non è originalissima, ma in sè il prodotto è ben costruito, non annoia, i luoghi sono molto belli, mi è piaciuta la regia ed anche i tagli della inquadrature mi sono sembrati in parte essere in linea con quelli dei vecchi western... L'ho trovato gradevole e comunque adeguato a tappare, anche se non del tutto, quelle falle di nostalgia che da diversi anni avevamo per vedere un Terence Hill vecchia maniera...
Mancava solo Bud, ed è un peccato, ma di questi tempi, va già bene così...